ILARIA ACCAME OTTIMA CONFERMA SUI 200 A GROSSETO
E in questa stagione strana siamo presenti con 5 atleti anche ai Campionati Italiani Individuali Juniores ed Under 23 svoltisi nel weekend in quel di Grosseto.
Miglior risultato l’ottimo 6° posto conquistato sui 200. Junior da Ilaria Accame, diciannovenne di Arnasco e, come Anabel Vitale (campionessa italiana allieve la scorsa settimana a Rieti sui 100 ostacoli), seguita dal coach Samuele De Varti presso l’impianto ponentino di Boissano.
Ilaria conquista la finale correndo in 25.08 e, in finale, centra il suo secondo crono in carriera, 25.01, reso ancor più pregevole dal rilevamento del forte vento contrario (- 1.4). Sempre al femminile si migliora nell’occasione più importante dell’anno la junior Irene Cassinelli nel triplo: 11.67 la sua misura, nuovo primato provinciale junior e promesse, per la felicità del su tecnico, l’esperto Gianni Mazza.
Stefania Peduzzi è la terza girl in gara: patisce un po’ l’esordio in un contesto nazionale e chiude in 15° posizione il suo eptathlon, con alcune buone gare e altre in cui traspare ancora l’inesperienza. Positivi il 17.21 sui 100 ostacoli, l’1.47 nell’alto ed il 30.01 nel giavellotto. Sergio Cagnati, il coach, crede comunque molto in questa giovane sanremese e non rimane quindi che attenderla per una sicura crescita nelle prossime stagioni.
In campo maschile torna alla ribalta lo sprinter savonese Luca Biancardi. Sui 100 lo rivediamo su tempi che da un paio di stagione non riusciva a centrare: 10.74 (purtroppo un po’ ventolato, + 2,5) in batteria. Ottimo 10.76 in semifinale (vento +0,6), buono per un 14° posto non disprezzabile, insufficiente per l’accesso alla finale. Luca corre quindi anche i 200. Nonostante le energie siano un po’ limitate raggiunge comunque il primato stagionale in 22.01 (realizzato con vento contrario di 0,6 m/s) e, a conti fatti, pela la finale, realizzando il 9° tempo, primo degli esclusi. Per il velocista ancora forti motivazioni per un finale di stagione a caccia di record. Nel salto in lungo in pedana il sanremese Lorenzo Zanona: difficoltà con la pedana e una misura oggettivamente lontana dalle sue reali possibilità. 6,51 il suo risultato migliore. Un po’ di delusione, ma forza che ci saranno ulteriori occasioni.